Il cammino “Il trekking dei laghi molisani” è caratterizzato dagli ambienti lacustri di Occhito e di Guardialfiera, dalle tante colline destinate all’agricoltura, dall’architettura di alcuni piccoli borghi, da cenobi in aperta campagna, dall’ottima tradizione culinaria molisana, oltre che dall’unicità della comunità croato-molisana. Inoltre, permette di essere introdotti al fenomeno della transumanza, facendo la conoscenza con ben tre Regi Tratturi: dal Castel di Sangro-Lucera all’Ateleta-Biferno, passando per il Celano-Foggia.
Giorno 1
Arrivo a Campobasso e incontro con la guida.
Trasferimento con mezzo motorizzato a Gambatesa e sistemazione nelle camere. Spiegazione del viaggio.
Cena in ristorante.
Pernotto in diverse case vacanza, in camere doppie con bagno condiviso.
Giorno 2
Dopo la colazione, inizio dell’escursione da Gambatesa a contrada La Foresta (Macchia Valfortore).
Pranzo al sacco.
Cena in agriturismo.
Pernotto in agriturismi, in camere doppie con bagno privato.
Si visita il castello di Capua e il centro storico di Gambatesa, per poi scendere nella valle del torrente Tappino e incontrare quel che resta del Regio Tratturo Castel di Sangro-Lucera. Superato il corso d’acqua, si cammina alla base della pineta di Macchia della Terra. Successivamente si sale su Colle della Putina e poi si scende fino al lago di Occhito. Arrivati nei pressi del grande bacino artificiale, si intraprende la lunga pista bianca che conduce fino alla struttura ricettiva. Lungo il percorso si gode dell’ombra di diversi boschi, si incontrano campi coltivati, oliveti e vigne e si ammirano i tanti balconi panoramici sul lago.
Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 5.5 ore (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 22 km.
Dislivello totale in salita: +730 metri.
Dislivello totale in discesa: -940 metri.
Livello di difficoltà: facile.
Giorno 3
Dopo la colazione, inizio dell’escursione da contrada La Foresta a Ripabottoni.
Pranzo al sacco.
Cena in trattoria.
Pernotto in due B&B, in camere doppie con bagno privato.
Dall’agriturismo si continua a camminare lungo il lago di Occhito per poi risalire la valle del torrente Cigno e incontrare il Regio Tratturo Celano-Foggia. Lo si percorre fino a superare la collina di Monte Castello e deviare fin su Colle Guardiola, dal quale si ammirano le colline che digradano fino alla costa, il mare Adriatico, il massiccio appenninico del Matese e una gran fetta del Molise centrale e occidentale.
Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 6 ore (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 21 km.
Dislivello totale in salita: +1080 metri.
Dislivello totale in discesa: -620 metri.
Livello di difficoltà: medio-facile.
Giorno 4
Dopo la colazione, inizio dell’escursione da Ripabottoni a Guardialfiera.
Pranzo al sacco.
Cena in agriturismo.
Pernotto in agriturismo o in diversi B&B, in camere doppie con bagno privato.
Dal paese di Ripabottoni si scende sul Regio Tratturo Celano-Foggia per poi salire verso il borgo di Morrone del Sannio. Giunti sul colle, si percorre una stradina interpoderale che passa accanto al bellissimo convento di San Nazario e all’altrettanto affascinante badia di Santa Maria in Casalpiano e che ripercorre quella che un tempo era la via di collegamento fra le città romane di Bovianum e Geronium. Abbandonato il complesso monastico, si continua a scendere fino all’alveo del fiume Biferno, per poi iniziare a costeggiare le prime sponde del lago di Guardialfiera.
Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 5 ore (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 20 km.
Dislivello totale in salita: +500 metri.
Dislivello totale in discesa: -725 metri.
Livello di difficoltà: facile.
Giorno 5
Dopo la colazione, inizio dell’escursione da Guardialfiera ad Acquaviva Collecroce.
Pranzo al sacco.
A fine escursione, trasferimento con mezzo motorizzato all’agriturismo per il riposo.
Cena in agriturismo.
Pernotto in agriturismo, in camere doppie con bagno privato.
Dall’agriturismo si percorre una buona fetta del lago di Guardialfiera, fin quasi ad arrivare alla diga, per poi inerpicarsi su una collina, fra campi coltivati, oliveti e masserie. Saliti su Colle Coppere si scende fino al vallone Scorciabove e si risale sul versante opposto della valle. Incrociato il Regio Tratturo Ateleta-Biferno, lo si percorre fino ad Acquaviva Collecroce, dove si fa la conoscenza della più grande comunità minoritaria storica dei croato-molisani.
Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 5 ore (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 19 km.
Dislivello totale in salita: +820 metri.
Dislivello totale in discesa: -560 metri.
Livello di difficoltà: medio-facile.
Giorno 6
Tempo di saluti e ripartenza per le proprie case.
Dopo la colazione, trasferimento con mezzo motorizzato dall’agriturismo a Termoli.
Visita del centro storico e trasferimento alla stazione dei treni o degli autobus della cittadina adriatica. Altrimenti, trasferimento con mezzo motorizzato a Campobasso per ripartenza dal capoluogo.
Scrivi a info@molisetrekking.com per avere informazioni su prezzo a persona, prenotazioni e per concordare una data.
Gruppi da 8 a 12 partecipanti. Supplemento per piccoli gruppi fino a 4 persone.