A spasso nel verde dell’alto Molise

Prossima partenza: 08 giugno 2024

Un trekking che offre l’occasione di vivere un viaggio dall’altissimo valore naturalistico, paesaggistico e ambientale. I sentieri che caratterizzano questo cammino attraversano un territorio montuoso, contraddistinto da una natura lussureggiante, ove i boschi e i pascoli sono padroni incontrastati.
Piccole, ma molto significative per capire la caratteristica principale del Molise, sono le testimonianze storico-culturali che si visitano.

Durata: 4 giorni di cammino, 5 notti, 6 giorni comprensivi dei trasporti a/r.
Destinazione: da Colle Arso (Carovilli) ad Agnone.

Tipologia: percorso di media montagna.
Peculiarità: itinerante, storico-culturale, naturale, esperienziale ed enogastronomico.

Pernottamento: casolare del 1800, B&B e ostello.
Dove mangiare: casolare del 1800, agriturismo e ristorante.
Grandezza del gruppo: da un minimo di 8 a un massimo di 12 persone. Supplemento per piccoli gruppi fino a 4 persone.

Difficoltà: Media
Presenza di buone salite e discese e di tratti in piano. I dislivelli totali giornalieri superano spesso i 500 metri, sia in salita, sia in discesa. Il trekking è accessibile a tutti, anche se occorre essere allenati alla camminata e alla montagna. I sentieri non sono percorsi tecnici e non presentano particolari difficoltà. Il viaggio è a piedi ed è itinerante. Brevi sono gli spostamenti con mezzo motorizzato. I pernottamenti sono comodi.

Lunghezza del viaggio: 69,5 km.
Dislivello totale in salita: +3390 metri.
Dislivello totale in discesa: -3010 metri.

A dare surplus al cammino sono i borghi che si incontrano e che si visitano. Tutti immersi in contesti paesaggistici di altissimo profilo, ognuno offre testimonianze architettoniche notevoli: Castiglione di Carovilli e la sua chiesa sul Colle (XV sec.); Carovilli e la sua chiesa di Santa Maria Assunta; Vastogirardi e il suo castello angioino fortificato (XIII sec.), con l’annessa chiesa di San Nicola (XV sec.); Capracotta e il suo centro ricco di palazzi e chiese; Pescopennataro, la sua rupe e il patrimonio architettonico fatto di chiese e fontane; Agnone e il suo ricchissimo patrimonio storico-culturale, vera gemma architettonica del Molise.

Per gli amanti delle ascese, si scalano tre fra le più importanti cime dell’alto Molise: Monte Cavallerizzo (1524 metri s.l.m.), Monte Capraro (1730 metri s.l.m.) e Monte Campo (1746 metri s.l.m.). Tutte e tre le vette si caratterizzano per la presenza di superlativi ambienti rocciosi e di lussureggianti faggete, che si attraversano lungo la salita e la discesa. In più, queste montagne sono contraddistinte da lunghe creste e da balconi rocciosi dai quali è possibile godere dei sensazionali panorami.

Nei momenti di riposo, si incontrano persone significative, che raccontano il Molise e le sue tradizioni. Inoltre, si può incontrare e conoscere una famiglia che ha un maneggio e che fa turismo responsabile da diversi decenni; visitare una azienda agricola di legumi di montagna, un artigiano della pietra e la straordinaria Pontificia fonderia di campane Marinelli.

Le testimonianze del popolo sannita, con il sistema difensivo intorno alla cima di Monte Cavallerizzo (1524 metri s.l.m.) e il tempio dorico di Vastogirardi. Gli eremi di San Luca, ricavato nella roccia e luogo di meditazione solitaria fin dal Medioevo, e di San Giovanni Battista, sulla cima di Monte Capraro (1730 metri s.l.m.). I diversi e affascinanti trulli pastorali, luoghi di ricovero di innumerevoli generazioni di pastori transumanti. Il villaggio medievale fortificato di Macla Strinata sulla cima di Monte San Nicola (1517 metri s.l.m.). L’incontro con il Regio Tratturo Celano-Foggia e il Tratturello Castel del Giudice-Sprondasino, entrambi testimoni diretti di secoli di transumanza e beni storico-culturali dal valore inestimabile.

Il viaggio è arricchito dall’ottima cucina tradizionale del Molise e dalle sue eccellenti bevande. Prodotti tipici e piatti tradizionali, spesso fatti a mano e all’antica maniera, allietano le serate dei camminatori. Si gustano formaggi come il caciocavallo, il pecorino, la burrata, la manteca e altri; salumi come la soppressata, la ventricina, il capicollo, la ventresca arrotolata, ecc.; verdure e legumi locali e di stagione. Si possono bere il vino bianco Moscato e il vino rosso Tintilia.

Notevoli sono i paesaggi che passo dopo passo si possono ammirare. Tantissime sono le occasioni per contemplare le catene montuose del Molise e dell’Abruzzo, le colline del Molise centrale, occidentale e del chietino meridionale, le valli del fiume Sangro e del torrente Verrino (affluente del Trigno), fino ad arrivare addirittura a poter vedere all’orizzonte il mare Adriatico. Distingue ulteriormente il trekking il bosco Abeti Soprani, estesa faggeta con grandi nuclei isolati di abeti bianchi di enormi dimensioni. Questa selva è una vera rarità per tutto l’Appennino centrale.

Alto Molise Capracotta isernia Incontri con gli artigiani casaro formaggio

Programma

Giorno 1

Arrivo a Isernia e incontro con la guida.
Trasferimento con mezzo motorizzato a Colle Arso (Carovilli) e sistemazione nelle camere.
Spiegazione del viaggio.
Cena in casolare del 1800. Pernotto nella stessa struttura, in camere multiple con bagno condiviso.
Eventualmente, c’è la possibilità di dormire al vicino paese, presso un B&B, in camere doppie con bagno privato.

Giorno 2

Dopo la colazione, inizio dell’escursione da Colle Arso (Carovilli) a Vastogirardi.
Pranzo al sacco.
Cena in agriturismo.
Pernotto in B&B, in camere doppie con bagno privato.
Dopo esaurimento posti nel B&B, in agriturismo, in camere doppie con bagno privato.

Dalla contrada Colle Arso si attraversa il bel bosco di Selva di Castiglione, per arrivare alla frazione di Castiglione di Carovilli, con la sua rocca. Visitato il piccolissimo centro, ci si dirige a Carovilli. Dopo la visita del paese si sale sul monte Coste Ingotta (1035 metri s.l.m.), per poi camminare sulle pendici di Monte Ingotta (1185 metri s.l.m.) fino al Guado della Mala Cavuta, fra i colli Carovilluccio (1076 metri s.l.m.) e Macchia Pelata (1126 metri s.l.m.). Su Colle Riposi (1098 metri s.l.m.) si incrocia il Regio Tratturo Celano-Foggia e ci si infila fra i boschi Santa Maria e La Selva, costeggiando Monte Pizzi (1373 metri s.l.m.). Successivamente, guadato il fiume Trigno, si termina la tappa a Vastogirardi.

Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 4 ore e mezzo (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 15 km.
Dislivello totale in salita: +700 metri.
Dislivello totale in discesa: -500 metri.
Livello di difficoltà: facile.

Giorno 3

Dopo la colazione, inizio dell’escursione da Vastogirardi a Capracotta.
Pranzo al sacco.
Cena in ristorante.
Pernotto in diversi B&B, in camere doppie con bagno privato.

Da Vastogirardi si raggiunge Piano Sant’Angelo e si visita il tempio sannita in stile dorico. Poi, si sale verso la Crocetta e Monte Cavallerizzo (1524 metri s.l.m.), sulla cui cime si visita una fra le più belle mura ciclopiche del Sannio pentro. Aggirato il suggestivo monte, si sale su Monte Capraro (1730 metri s.l.m.), dal quale si ammira un bel panorama sulle montagne del Molise e dell’Abruzzo meridionale. Scesi da Monte Capraro si raggiunge Capracotta.

Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 5 ore (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 14.5 km.
Dislivello totale in salita: +930 metri.
Dislivello totale in discesa: -700 metri.
Livello di difficoltà: media-difficile.

Giorno 4

Dopo la colazione, inizio dell’escursione da Capracotta a Pescopennataro.
Pranzo al sacco.
Cena in ristorante.
Pernotto in ostello, in camere doppie con bagno privato.

Si scala Monte Campo (1746 metri s.l.m.), la più alta vetta dell’alto Molise, dalla quale si può ammirare un panorama che spazia fino al mare Adriatico. Lungo il percorso si incontrano diversi trulli pastorali – stazzi in pietra a secco per il ricovero dei pastori e dei contadini nelle giornate piovose e fredde. Una volta giunti in cima, molto caratteristica è la lunga cresta rocciosa di questa montagna, con balzi e speroni rocciosi a strapiombo sulla sottostante valle. In seguito, si cammina fino alla cima di Monte San Nicola (1517 metri s.l.m.), per poi arrivare a Prato Gentile, modesto, ma particolare pianoro erboso circolare. Successivamente, si visita l’eremo di San Luca, adagiato sulla parete rocciosa dell’omonimo monte, si attraversa il bellissimo Bosco Abeti Soprani, rarità ecologica dell’Appennino centrale, e si arriva a Pescopennataro.

Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 6 ore (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 19 km.
Dislivello totale in salita: +800 metri.
Dislivello totale in discesa: -900 metri.
Livello di difficoltà: media.

Giorno 5

Dopo la colazione, inizio dell’escursione da Pescopennataro ad Agnone.
Pranzo al sacco.
Cena in ristorante.
Pernotto in diversi B&B, in camere doppie con bagno privato.

Si attraversa un’altra porzione del bel Bosco Abeti Soprani fino a giungere a Guado della Cannavina. Da qui si ritorna ad ammirare la valle del torrente Verrino. Si arriva a Guado Liscia, si sale su monte Sant’Onofrio (1386 metri s.l.m.), per poi scendere, fra ambienti rurali, fino al maggiore centro dell’alto Molise: Agnone. Notevole e ricca d’arte è questa cittadina.

Caratteristiche tecniche della tappa
Durata: 6 ore (escluse le soste).
Lunghezza della tappa: 21 km.
Dislivello totale in salita: +960 metri.
Dislivello totale in discesa: -910 metri.
Livello di difficoltà: media-difficile.

Giorno 6

Tempo di saluti e ripartenza per le proprie case.
Dopo la colazione, visita della città di Agnone e della sua meravigliosa Pontificia fonderia di campane Marinelli: la più antica fonderia al mondo, una spettacolare bottega artigiana.
A seguire, trasferimento con mezzo motorizzato alla stazione dei treni o degli autobus di Isernia.

Scrivi a info@molisetrekking.com per avere informazioni su prezzo a persona e prenotazioni.

In un gruppo da 8 a 14 partecipanti.

Date in programma
Check-in Check-out Disponibilità
08/06/24 13/06/24 Disponibile
La quota comprende
  • organizzazione del viaggio;
  • guida ambientale escursionistica AIGAE;
  • colazioni e cene;
  • assicurazione e contratto di viaggio;
  • pernottamenti in camera doppia con bagno privato, eccetto la prima notte in camera multipla con bagno condiviso (opzionale possibilità di B&B in camera doppia con bagno privato);
  • visita azienda agricola di legumi di montagna;
  • visita artigiano della pietra;
  • biglietto d’ingresso per la Pontificia Fonderia di campane Marinelli di Agnone;
  • trasporto bagagli nei sei (6) giorni di permanenza in Molise;
  • trasporto privato con mezzo motorizzato, lì dove necessario e secondo il programma.
La quota non comprende:
  • viaggio verso il Molise e ritorno;
  • pernottamento in camera singola;
  • pranzi al sacco (panino, frutto e bottiglia di acqua da mezzolitro);
  • le bevande e gli extra durante le cene;
  • trasporto privato in auto o in ulteriore minivan, lì dove necessario e secondo il programma, se il gruppo è superiore a otto (8) ospiti;
  • quanto non espressamente indicato.

Ultimi consigli e informazioni prima di partire…

Specifiche: Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, a cause di forza maggiore, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.

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